Fisioterapia domiciliare: quando è una necessità

Problemi importanti di salute di natura neurologica, traumatologica, degenerativa o post chirurgica, situazioni, quindi, in cui il paziente è impossibilitato a poter raggiungere uno studio di fisioterapia, rappresentano una condizione che potrebbe indurre il medico curante o il medico specialista a richiedere dei trattamenti di fisioterapia presso l’abitazione del paziente.

Il trattamento a domicilio viene pertanto eseguito solo su espressa indicazione scritta del medico.

Oltre alle singole patologie alcuni pazienti possono soffrire di affezioni combinate, tipo: presentare il Morbo di Parkinson e al contempo avere una frattura operata ad un arto ed essere in un contesto di anzianità importante.

Per questi pazienti, che si trovano nell’oggettiva impossibilità di raggiungere uno studio di fisioterapia, essere nell’ambiente familiare è normalmente percepito come una circostanza rassicurante e una situazione sicura e, quindi, sono generalmente più inclini a dimostrare un atteggiamento maggiormente collaborativo ed efficiente rispetto al recupero delle loro attività della vita quotidiana, chiaramente nei limiti del possibile concesso dalle patologie.

Esclusivamente su richiesta del medico curante o del medico specialista, si effettuano terapie a domicilio in tutta Collina d’Oro e nelle zone limitrofe (Breganzona, Massagno, Paradiso, Pambio Noranco, Barbengo, Grancia).

L’obiettivo della fisioterapia domiciliare

Come i trattamenti di fisioterapia effettuati presso lo studio, anche le cure fisioterapiche domiciliari hanno come obiettivo quello di restituire al paziente la miglior autonomia possibile per lo svolgimento delle attività quotidiane e il reinserimento nelle attività sociali, attraverso programmi di riabilitazione mirati e personalizzati.

Fra le attività che possono essere svolte presso l’abitazione del paziente si ricordano:

  • Rieducazione alla deambulazione;
  • Rieducazione ai passaggi posturali – transfert (esempio: da sdraiato ad eretto);
  • Recupero dell’equilibrio e della propriocezione;
  • Ginnastica posturale;
  • Riabilitazione post-operatoria;
  • Rinforzo muscolare;
  • Tecniche manuali di mobilizzazione articolare;
  • Tecniche decontratturanti e di antalgia.

Secondo il caso e le necessità, il fisioterapista può portare a domicilio del paziente materiali o apparecchiature da integrare all’approccio terapeutico, a vantaggio del processo di recupero.